Incontro VI Circoscrizione

Castelverde ha un nuovo punto di riferimento: ecco l’Associazione Imprese

Oggi primo incontro ufficiale con la Commissione Commercio del VI Municipio.
Esperienza molto positiva, numerosi i punti in comune sui quali tracciare una collaborazione.
Il progetto #AIC convince, e le fondamenta del Life Center affondano con sempre maggior solidità!

L’articolo di Roma Today

Si sono incontrati e hanno deciso che il loro “sogno” valesse la pena di essere vissuto ma soprattutto tentato. È così che un gruppo di commercianti del quartiere Castelverde, nel Municipio Roma VI delle Torri, dopo alcuni mesi di gestazione (circa tre) e dopo l’ausilio di un coach, ha deciso di costituire un’associazione di imprese. Perché? A raccontare motivazioni e modus operandi è Antonino Almoto, vice presidente di Associazione Imprese Castelverde: “L’idea è migliorare il territorio, spesso conosciuto solo per il degrado, e porsi come antitesi ai centri commerciali – ha precisato Almoto che ha continuato – Vogliamo essere il punto di riferimento per il territorio di Castelverde, un ambiente dove la qualità della vita, il benessere e gli stimoli positivi siano vivibili dai residenti”.

Al posto di comando Orialdo Cori, presidente dell’associazione che vanta un numero di 13 membri all’interno del direttivo: una realtà che in pochissimo tempo ha già accolto al proprio interno circa 100 aziende grazie anche al supporto, in partenza, del coach Stefano Greco. “Le aziende sono tutte di Castelverde, stiamo realizzando un progetto che era nell’aria da 30anni – ha aggiunto – soprattutto perché Castelverde, a differenza di Tor Bella Monaca, ad esempio è un quartiere che fa “meno notizia” e riceve anche poca attenzione ma anche qui c’è tanto bisogno di impegno”. L’associazione si avvale infatti dell’apporto di contatti trasversali, dalle istituzioni ai cittadini e si pone anche come assistenza nei servizi e aiuto a nuove imprese. Dalla bottega al grande negozio, le attività di Castelverde hanno assunto una nuova identità dove: credibilità, imprenditorialità, collaborazione, dinamismo e volontà sono le parole d’ordine. “